home -> Difficoltà di comprensione dei testi -> L'importanza del contesto -> Significato e senso delle parole -> L'esperienza soggettiva di capire -> Tessere le frasi tra loro -> Uno scarso uso di inferenze -> Il ruolo della memoria di lavoro -> Reti semantiche ed ampiezza del vocabolario -> Difficoltà di linguaggio e difficoltà nella comprensione del testo -> Strategie metacognitive -> Bibliografia
![]() |
Per capire è necessario integrare l'informazione portata da diverse frasi. Se leggo 'Mario aveva molto sete, ma non poteva bere bevande gassate. La sua amica gli avvicinò una bottiglia di cocacola ma lui...' collegando l'informazione di ogni frase posso prevedere che Mario non berrà la cocacola. Per collegare tra loro le informazioni di ogni frase abbiamo bisogno di stabilire relazioni semantiche (ad esempio, cocacola=bevanda gassata) e relazioni tra pronomi e oggetti o personaggi (ad esempio, lui=Mario). Anche le inferenze sono importanti per la comprensione del testo. Le inferenze sono operazioni simili a un ragionamento: partiamo da alcuni dati del testo (es., fanno castelli di sabbia, c'è un molo) per arrivare ad una conclusione (stanno al mare). L'attivazione-soppressione di conoscenze (Gernsbacher, 1996) è anch'esso un processo importante, perché permette di aggiornare il modello mentale che il lettore sta costruendo della situazione narrata dal testo e di scartare quelle associazioni mentali (es., 'Mostrami la lingua'=dottore, nel brano del riquadro 1) che non sono congruenti con l'insieme della situazione evocata dal testo. Per usare un'analogia, il meccanismo di attivazione-soppressione è una sorta di telecamera che mette sullo sfondo alcuni particolari di ciò che abbiamo letto e ne lascia in 'primo piano' altri. [C:fakepath4.jpg] |