È essenziale valorizzare le risorse del bambino, i suoi punti di forza, sia a livello scolastico che caratteriale. Dunque, oltre alle attività scolastiche in cui riesce meglio, anche i suoi interessi e le sue qualità personali: la socievolezza, la gentilezza, la simpatia, le sue competenze in campi specifici, nel gioco o nello sport.

D’altra parte, è necessario anche aver chiaro quali sono le difficoltà maggiori, i punti di debolezza, per formulare delle richieste realistiche e adeguate alle sue possibilità, e per individuare le situazioni in cui può aver bisogno di un sostegno.

Ed è fondamentale, soprattutto, trasmettere al bambino il senso del suo valore, della sua unicità, del piacere e della gioia che si prova nello stare con lui.